Il creditore insoddisfatto nell’accordo di ristrutturazione può chiedere il fallimento: Trib. Roma 601/2019 Trib. Roma, Sez. XIV, 23/09/2019, n. 601

TRIB. ROMA, SEZ. XIV, 23/09/2019, N. 601 «Con riferimento ai rapporti tra il procedimento di accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis l. fall. e dichiarazione di fallimento dell’imprenditore che ne sia stato promotore, la legittimazione alla proposizione di istanza di fallimento dell’imprenditore stesso – indipendentemente ed a prescindere dalla pregiudiziale risoluzione dell’accordo – deve riconoscersi… Read More »

Danno da privazione del rapporto genitoriale: natura e criteri di liquidazione Trib. Lecce, Sez. I, 01/10/2019, n. 3024

TRIB. LECCE, SEZ. I, 01/10/2019, N. 3024 «Il disinteresse mostrato da un genitore nei confronti di una figlia naturale integra la violazione degli obblighi di mantenimento, istruzione ed educazione della prole, e determina la lesione dei diritti nascenti dal rapporto di filiazione che trovano negli articoli 2 e 30 della Costituzione – oltre che nelle norme di natura… Read More »

Amministrazioni dello Stato: nulla la notifica via pec ad indirizzo diverso da quello risultante dal Reginde Cass. Civ., Sez. VI, 27/09/2019, n. 24110

Cass. Civ., Sez. VI, 27/09/2019, n. 24110 «La mera disponibilità da parte dell’Avvocatura dello Stato di altri indirizzi di posta elettronica certificata ad essa intestati presso ciascuna sede, e destinati ad usi diversi, non consente di declassare a mera irregolarità la trasmissione ad un indirizzo diverso da quello risultante dal Reginde, la quale, equivalendo all’inosservanza delle disposizioni riguardanti… Read More »

La S.C. ribadisce che l’accordo sul diritto di visita è sottoposto alla valutazione del giudice Cass. Civ., Sez. VI, ordinanza 06/09/2019, n. 22411

CASS. CIV., SEZ. VI, ORDINANZA 06/09/2019, N. 22411 «In tema di separazione personale tra coniugi e di divorzio – ed anche con riferimento ai figli di genitori non coniugati – il criterio fondamentale cui devono ispirarsi i relativi provvedimenti è rappresentato dall’esclusivo interesse morale e materiale dei figli, con la conseguenza che il giudice non è vincolato alle… Read More »

L’avvocato risponde disciplinarmente se si sottrae all’obbligo di mantenimento C.N.F., 13/12/2018, n. 177

Un interessante precedente del Consiglio Nazionale Forense (C.N.F., 13/12/2018, n. 177), ribadisce in modo chiaro che l’avvocato può essere chiamato a rispondere disciplinarmente dei propri comportamenti, anche se questi ultimi pertengano alla sfera della vita privata e non a quella dell’attività professionale svolta. Così, nel caso di specie è stato rigettato il ricorso di un avvocato (condannato in… Read More »

Improcedibilità per mancato deposito di copia autentica del provvedimento impugnato: la S.C. conferma il proprio orientamento Cass. Civ., Sez. I, ordinanza 09/10/2019, n. 25391

CASS. CIV., SEZ. I, ORDINANZA 09/10/2019, N. 25391 «Il deposito in cancelleria, nel termine di venti giorni dall’ultima notificazione, di copia analogica della decisione impugnata – redatta in formato elettronico e sottoscritta digitalmente, e necessariamente inserita nel fascicolo informatico -, priva di attestazione di conformità del difensore ex art. 16 bis, comma 9 bis, del di. n. 179… Read More »

La Suprema Corte ribadisce la nozione di demansionamento e il relativo onere probatorio Cass. Civ., Sez. Lav., ordinanza 09/09/2019, n. 22488

CASS. CIV., SEZ. LAV., ORDINANZA 09/09/2019, N. 22488 «Ove il lavoratore alleghi un demansionamento riconducibile ad un inesatto adempimento dell’obbligo che grava sul datore di lavoro ai sensi dell’art. 2103 cod.civ., è su quest’ultimo che incombe l’onere di provare l’esatto adempimento del suo obbligo attraverso la prova della mancanza in concreto del demansionamento, ovvero attraverso la prova che… Read More »

L’assegno divorzile non può essere quantificato tout court in una percentuale dei redditi dell’obbligato Cass. Civ., Sez. I, 09/08/2019, n. 21234

CASS. CIV., SEZ. I, 09/08/2019, N. 21234 «L’imprescindibile finalità assistenziale dell’assegno divorzile, con la quale può concorrere, in determinati casi, quella compensativa. È sufficiente al tal fine constatare che in tutti i casi in cui l’assegno non sia riconosciuto, non ricorrendo in concreto le condizioni per valorizzare la ricordata funzione compensativa. è perché il coniuge richiedente, evidentemente, si… Read More »

Inammissibile l’appello che non “dialoga” con la sentenza di primo grado Cass. Civ., Sez. I, ordinanza 02/10/2019, n. 24585

CASS. CIV., SEZ. I, ORDINANZA 02/10/2019, N. 24585 «Le doglianze mosse avverso la sentenza oggetto di appello, devono “dialogare” con quest’ultima, ponendosi in rapporto di diretta pertinenza rispetto alle soluzioni accolte dal primo giudice e confrontandosi in modo conferente con il contenuto delle stesse. Mancando tale caratteristica, il gravame va dichiarato inammissibile» (Massima non ufficiale) FATTI DI CAUSA… Read More »

Giudizio di merito post opposizione agli atti esecutivi: la tardiva iscrizione a ruolo non determina l’improcedibilità Cass. Civ., Sez. III, 30/09/2019, n. 24224

CASS. CIV., SEZ. III, 30/09/2019, N. 24224 «Il termine per la costituzione in giudizio della parte che intenda introdurre la fase di merito dell’opposizione agli atti esecutivi è di dieci giorni dalla prima notificazione, e non di cinque. Nel caso di intempestiva iscrizione a ruolo della causa di opposizione agli atti esecutivi, il giudizio non è improcedibile, ma… Read More »

Tribunale di Roma: incidenza delle rinunce lavorative del coniuge sulla quantificazione dell’assegno divorzile e classificazione delle spese per i figli Trib. Roma, Sez. I, 11/06/2019, n. 12255

TRIB. ROMA, SEZ. I, 11/06/2019, N. 12255 «La quantificazione dell’assegno divorzile a favore della moglie deve tenere in adeguata considerazione il fatto che quest’ultima, pur dotata di competenze professionali specifiche (e, nella specie, in età tale al momento del divorzio, da non consentire un pronto ed adeguato reinserimento lavorativo), nel corso del matrimonio si sia occupata esclusivamente della… Read More »

Alle Sezioni Unite la questione della notifica all’estero di verbali di accertamento di violazioni al C.d.S Cass. Civ., Sez. II, ordinanza 30/09/2019, n. 24382

CASS. CIV., SEZ. II, ORDINANZA 30/09/2019, N. 24382 «In tema di notificazione del verbale di accertamento di contravvenzione stradale presso la residenza del cittadino comunitario (nella specie residente in Germania), va rilevato che l’art. 1 del Regolamento U.E. n° 1393/2007 del 13.11.2007, afferente la notificazione di atti giudiziari ed extra giudiziari in materia civile e commerciale, esclude dal… Read More »

Riparto fallimentare (parziale e non solo): le SS.UU. su legittimazione e ricorribilità per cassazione Cass. Civ, SS.UU., 26/09/2019, n. 24068

CASS. CIV, SS.UU., 26/09/2019, N. 24068 «Il decreto del Tribunale che dichiara esecutivo il piano di riparto parziale, pronunciato sul reclamo avente ad oggetto il provvedimento del giudice delegato, nella parte in cui decide la controversia concernente, da un lato, il diritto del creditore concorrente a partecipare al riparto dell’attivo fino a quel momento disponibile e, dall’altro, il… Read More »