Avv. Francesca Serretti Gattoni

Avvocato, nata a Pesaro il 24 febbraio 1982. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 2010. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione lavoro di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833

Legge regionale istitutiva del concorso pubblico incostituzionale: un medico perde il posto di lavoro Nota a Cass. Civ., Sez. Lav., 08/07/2016, n. 14032

«L’incostituzionalità della legge regionale istitutiva del concorso pubblico ha efficacia retroattiva ed i suoi effetti si estendono anche ai rapporti di lavoro non esauriti o comunque non consolidati» (massima non ufficiale). A stabilire il principio di diritto sopra richiamato, al quale dovrà attenersi il giudice del rinvio, è la Corte di Cassazione, con la recentissima pronuncia che vi… Read More »

Licenziamento: il termine di 270 del Collegato lavoro si applica anche ai rapporti di lavoro precedenti Cass. Civ., Sez. Lav., 04/07/2016, n. 13598

Il caso sottoposto alla Corte di Cassazione, nell’annotata pronuncia (Cass. Civ., Sez. Lav., 04/07/2016, n. 13598), riguarda la problematica circa l’applicabilità o meno, del termine dei 270 giorni dall’impugnazione stragiudiziale (proposta entro i 60 giorni) per intraprendere l’azione giudiziaria avanti al Giudice del lavoro, ai recessi intimati anteriormente all’entrata in vigore del c.d. Collegato lavoro (L. n. 183/2010),… Read More »

La mediazione in appello è una facoltà esercitabile a discrezione del giudice Corte d'appello di Milano, sez. I Civile, ordinanza

«L’esercizio della facoltà descritta nella norma in esame [mediazione delegata dal giudice] è demandato alla discrezionalità del giudice, anche in fase di appello, a prescindere dall’obbligatorierà o meno della mediazione ante causam o dalla vigenza o meno della norma prima dell’introduzione della controversia, ed è collegato a una preliminare considerazione della qualità delle parti e della particolarità della… Read More »

Trasferimento: il rifiuto del lavoratore ex art. 1460 cc deve essere proporzionato Nota a Cass. Civ., Sez. Lav., 29/02/2016, n. 3959

«In caso di trasferimento non adeguatamente giustificato a norma dell’art. 2103 c.c., il rifuto del lavoratore di assumere servizio presso la sede di destinazione deve essere proporzionato all’inadempimento datoriale ai sensi dell’art. 1460, comma 2, c.c., sicchè lo stesso deve essere accompaganto da una seria ed effettiva disponibilità a prestare servizio presso la sede originaria, configurandosi altrimenti l’arbitrarietà… Read More »

Pubblico impiego: si applica l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori Commento a Cass. Civ., sez. Lavoro, 09/06/2016, n. 11868

«[…] ritiene il Collegio di dover affermare […] che l’art. 18 della legge n. 300 del 1970 nel testo antecedente alle modifiche apportate dalla legge n. 92 del 2012, non è stato espunto dall’ordinamento ma resta tuttora in vigore limitatamente ai rapporti di lavoro di cui all’art. 2 del d.lgs. n. 165 del 2001». Lo scorso 09/06/2016, con… Read More »

Non vuole togliere lo hijab musulmano e perde un’occasione di lavoro: è discriminazione A margine della sentenza della Corte di Appello di Milano, n. 579/2016

«Si deve quindi ritenere che, essendo il hijab un abbigliamento che connota l’appartenenza alla religione musulmana, l’esclusione da un posto di lavoro a ragione del hijab costituisca una discriminazione diretta in ragione dell’appartenenza religiosa». E’ discriminatorio escludere una hostess perché indossa il velo (hjiab) La Corte di appello di Milano, in riforma della sentenza di primo grado, ha… Read More »

Massime di esperienza e mere congetture: solo le prime possono essere utilizzate a base del convincimento del giudice Cass. Civ., Lav., 20/05/2016, n. 10536

La sezione lavoro della Corte di Cassazione, con la sentenza qui in commento, ha affrontato il tema dell’adoperabilità delle massime di esperienza a base del convincimento del giudicante, in specie per l’accertamento del demansionamento di una dipendente e del conseguente danno derivatole. Il fatto La vicenda trae origine dalla richiesta di una lavoratrice di risarcimento del danno a… Read More »

Part-time agevolato per i lavoratori prossimi alla pensione: in gazzetta Decreto Ministero Lavoro e Politiche Sociali 07/04/2016, in G.U., Serie Generale, , 18/05/2016, n. 115

Il decreto 07/04/2016 intitolato «Incentivi al passaggio al lavoro part-time in prossimità del pensionamento di vecchiai, ai sensi dell’art. 1, comma 284, della legge 28/12/2015, n. 208 (legge di stabilità 2016)» – più brevemente denominato part-time agevolato per i lavoratori prossimi alla pensione – è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18/05/2016. Il decreto, emanato ai… Read More »

Like su facebook e sospensione dal servizio dell’agente di polizia penitenziaria T.A.R. Lombardia, Milano, ordinanza 03/03/2016, n. 246

Un dipendente della polizia penitenziaria veniva sospeso per aver cliccato “mi piace” ad un articolo “postato” su facebook che riportava la notizia di un suicidio da parte di un detenuto del penitenziario ove questi svolgeva servizio. A causa di un “like” di troppo il Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria aveva, infatti, irrogato al dipendente la sanzione della sospensione… Read More »

Infermiera addetta a mansioni di pulizie: è demansionamento, ma il rifiuto è illegittimo Nota a Cass. Civ., Sez. Lavoro, 05/05/2016, n. 9060

L’adibizione di un’infermiera ai servizi di pulizia dei reparti e delle scale della casa di cura è demansionamento, ma il rifiuto di eseguire tali mansioni da parte della stessa deve ritenersi comunque illegittimo. A stabilirlo è la Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con la sentenza n. 9060 depositata il giorno 05/05/2016, che ha rigettato il ricorso per cassazione presentato… Read More »

L’avvocato padre non ha diritto all’indennità di maternità della Cassa Forense Nota a Cass. Civ., 02/05/2016, n. 8594

La Corte di Cassazione ha recentemente negato il diritto di un avvocato, diventato padre, a percepire da parte della Cassa forense l’indennità di maternità di cui all’art. 70 D.LGS. 151/2001. Questione di genere? Purtroppo in questo caso si. Ma partiamo dal caso. Il Tribunale di C. in primo grado aveva dichiarato il diritto di un padre avvocato a… Read More »

Mobbing: il quantum del danno biologico a fini Inail va determinato in base alle tabelle del sistema assicurativo Nota a Cass. Civ., 26/04/2016, n. 8243

Come noto, in caso di accertamento di una malattia professionale, quale il mobbing (consistente in tutte quelle condotte vessatorie e reiterate operate dal datore di lavoro nei confronti del proprio sottoposto), e dunque del conseguente danno biologico ad esso connesso, il lavoratore ha diritto – in sede previdenziale – al riconoscimento delle prestazioni di cui all’art. 13 D.LGS.… Read More »

CTU ritardatario colpevole del reato di rifiuto di atti d’ufficio A margine di Cass. Pen., 29/12/2015, Sez. VI, n. 51051

Il reato di rifiuti di atti d’ufficio è previsto dall’art. 328, 1° co., C.P., che testualmente recita: «Il pubblico ufficiale, o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è… Read More »