Avv. Francesca Serretti Gattoni

Avvocato, nata a Pesaro il 24 febbraio 1982. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 2010. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione lavoro di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833

“REPLAY”- 2017: Casella Pec dell’avvocato non in grado di accettare il messaggio: è valida la comunicazione depositata in Cancelleria A margine dell'ordinanza Cass. Civ., VI, 15/12/2016, n. 25968

Se l’avvocato non riesce a ricevere le pec per causa imputabile al medesimo, risulta valida la comunicazione depositata nella cancelleria dell’ufficio giudiziario. Nel proporre ricorso per Cassazione avverso un’ordinanza della Corte d’appello ex art. 348-ter CPC, nonché avverso la sentenza di primo grado che aveva a sua volta rigettato la domanda risarcitoria dell’attore per danni cagionati da insidie… Read More »

“REPLAY”- 2017: L’art. 2112 c.c. non è applicabile se mancano autonomia ed autosufficienza dell’articolazione aziendale trasferita Cass. Civ., Sez. Lav., 19/01/2017, n. 1316

«Non è applicabile il disposto di cui all’art. 2112 cod. civ. qualora manchi l’autonomia e l’autosufficienza dell’articolazione aziendale trasferita, dimostrata dalla continua interazione necessaria per la realizzazione dell’attività ceduta, non svolta in autonomia, in continuo collegamento e sotto il controllo della cedente, con programmi informatici necessari rimasti in proprietà esclusiva della cedente e senza i quali non sarebbe… Read More »

Avvocato, abogado e insegnamento: incompatibilità

La Cassazione con la sentenza n. 18176/17, depositata alcuni giorni fa, ha affermato che la nuova disciplina dell’ordinamento forense (L. n. 247/2012) prevede un regime di incompatibilità generale tra la professione di avvocato e qualsiasi rapporto di lavoro subordinato, eccezion fatta per l’insegnamento o la ricerca in materie giuridiche nell’università, nelle scuole secondarie pubbliche o private parificate e… Read More »

Apprendisitato: contratto bi-fasico e tutele applicabili Brevi note su Cassazione, Sezione Lavoro, 13/07/2017, n. 17373

«Il contratto di apprendistato, anche nel regime di cui alla l. 19 gennaio 1955 n. 25 (applicabile “ratione temporis”), deve essere considerato un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, caratterizzato da una prima fase contraddistinta da una causa mista (con il normale scambio tra prestazione lavorativa e retribuzione cui si aggiunge quello tra attività lavorativa e formazione professionale)… Read More »

Rc auto: cosa accade se il furto avviene nel termine di 15 giorni di prorogatio ordinanza Cass. Civ., VI, 12/07/2017, n. 17207

«Nel sinallagma funzionale del rapporto assicurativo, la disposizione del secondo comma dell’art. 1901 cod. civ. introduce un duplice obbligo a carico delle parti: il primo, riguardante l’assicurato, è di pagare le rate di premio successive alla prima entro il termine di scadenza prorogabile fino a 15 giorni, pena la sospensione della garanzia assicurativa (a decorrere dal sedicesimo giorno);… Read More »

Compensazione spese legali: solo per eccezionali e gravi ragioni Cass. Civ., I Sezione, ordinanza 5/07/2017, n. 16473

«In ordine alla compensazione delle spese di lite, le gravi ed eccezionali ragioni di cui parla l’art. 92 c.p.c. devono essere esplicitamente indicate nella motivazione che legittima la compensazione totale o parziale e devono riguardare specifiche circostanze o aspetti della controversia decisa». Così la Cassazione, III Sezione Civile, si è espressa con l’ordinanza n. 16473/2017, che ha sancito… Read More »

Giustificato motivo oggettivo: è sufficiente una diversa ripartizione delle mansioni Nota a Cass. Civ., Lavoro, 26/06/2017, n. 13015

«Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento previsto dall’art. 3 legge n. 604 del 1966 è ravvisabile anche soltanto in una diversa ripartizione di determinate mansioni fra il personale in servizio, all’esito della quale una o più posizioni lavorative risultino in esubero e non riassorbibili in via di c.d. repèchage». Tale è la massima elaborata dalla Cassazione, nel pronunciarsi… Read More »

Trasferimento d’azienda e recesso del dipendente Cass. Civ., Lav., 23/05/2017, n. 12919

«Nelle ipotesi di cessione d’azienda si realizza, con riferimento alla posizione del lavoratore, una successione legale nel contratto che non richiede il consenso del contraente ceduto, il quale potrà successivamente esercitare il proprio diritto di recesso nei termini sanciti dal comma quarto dell’art. 2112 c.c.»; «Nei casi di cessione d’azienda si realizza, con riferimento alla posizione del lavoratore,… Read More »

Il lavoro part-time è compatibile con un’altra attività lavorativa Cass. Civ., Lavoro, 25/05/2017, n. 13196

«È nullo il regolamento aziendale che, in presenza di un rapporto di lavoro costituito in regime di part time, ne prevede l’incompatibilità assoluta con qualunque altro rapporto di lavoro, sia pubblico, sia privato. Ad affermarlo è la Cassazione che ha nella specie annullato il licenziamento di un dipendente part time di un patronato che arrotondava i suoi introiti… Read More »

E’ illegittimo e ingiusto il licenziamento se le misure di sicurezza del luogo di lavoro non sono sufficienti In nota a Cass. Civ., Lavoro, 26/05/2017, n. 13373

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 26/05/2017, n. 13373, ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa inflitto al dipendente laddove «deve escludersi che l’assegnazione di una password personale per l’accesso al sistema informatico aziendale costituisca un elemento da solo sufficiente a provare, seppure in via presuntiva, la riferibilità all’incolpato della condotta addebitata, laddove non risultano… Read More »

La notifica in cancelleria in presenza di un indirizzo pec del difensore è nulla non inesistente Cassazione Civile, Sez. I, ordinanza 15/06/2017, n. 14958/17

«Nonostante l’errata individuazione, da parte dell’appellante, delle modalità di notifica applicabili alla fattispecie,l’avvenuta consegna dell’atto ad opera dell’ufficiale giudiziario competente in forme corrispondenti a quelle consentite da disposizioni tutt’ora in vigore, sia pure in via sussidiaria rispetto a quelle concretamente applicabili, assicura infatti la riconducibilità del procedimento notificatorio ad uno degli schemi astrattamente prefigurati dal legislatore; risulta pertanto… Read More »

Le singole componenti delle r.s.u. possono indire assemblee sindacali retribuite: lo dicono le Sezioni Unite Cass. Civ., Sezioni Unite, 06/06/2017, n. 13978

«Nel testo dell’accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 nulla autorizza a ritenere che il riconoscimento pattizio delle prerogative sindacali sia limitato solo a quelle attribuite ai singoli dirigenti delle r.s.a. e non si estenda a quelle riconosciute alle r.s.a., quale il diritto di indire l’assemblea ex art. 20 Statuto dei Lavoratori. Ciò significa che nell’ottica dell’accordo interconfederale una… Read More »

Avvocati cassazionisti: esame per l’iscrizione all’albo speciale Decreto 25/05/2017

Con decreto 25/05/2017 emesso dal Dipartimento per gli affari di giustizia, Direzione generale della giustizia civile, è indetta una sessione di esame per l’iscrizione all’albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori. In base all’art. 2 del decreto aspiranti devono essere attualmente iscritti nell’albo degli avvocati e avere esercitato la professione… Read More »