Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti ha presentato alla Camera il ddl di riforma del Codice della Strada n. 1558 del 17/09/2013, contenente delega al Governo per la riforma, appunto, del Codice in questione.
Parecchie le novità, tra le quali spicca, ad es.:
- lo snellimento del codice, che dovrebbe divenire più ‘breve‘ (così testualmente il ddl);
- la patente a punti anche per i minorenni;
- la rivisitazione del sistema sanzionatorio “secondo princìpi di ragionevolezza, proporzionalità, effettività e non discriminazione (..) a tal fine prevedendo anche la possibilità di modificare l’entità delle sanzioni” (si parla di sanzioni proporzionate al reddito del responsabile e/o alla cilindrata dell’auto);
- la tutela rafforzata della cd. utenza ‘debole’ (ad es. ciclisti, pedoni);
- la forte delegificazione, in vista di un codice che dovrebbe consistere “di alcune disposizioni generali e delle sole norme relative ai conducenti, alle prescrizioni comportamentali e alle relative sanzioni: un testo breve, appunto, quasi dimezzato, comprensibile per tutti e non meno efficace dell’attuale sotto il profilo della certezza del diritto e della tutela della sicurezza della circolazione stradale”.
Per saperne di più:
Scarica il testo del ddl
Codice Strada, D’Angelis: In riforma più sicurezza e responsabilizzazione di chi guida – ilVelino/AGV NEWS.
Nel nuovo Codice della strada patentino a punti per gli under 18 – Il Sole 24 ORE.